Abitare l’incontro

edizione 2018

ABITARE L'INCONTRO Installazioni e interventi artistici

Diversi artisti abiteranno inconsueti luoghi della frazione scanzese con suggestive
installazioni d'arte open-air e videoproiezioni realizzate per l'occasione.
Opere d'arte contemporanea e creazioni artigiane dialogheranno con gli affreschi e la storia custodita nella quattrocentesca Chiesa di Santa Maria Assunta.

Gli artisti coinvolti sono: Shiva Foresti, Samuel Fortunato, Francesco Lussana,
Laura Pittaccio, Luca Rota Nodari, Aurora Scarpellini e Graziano Vanotti.

Per le vie del borgo di Rosciate

Sem - Samuel Fortunato
Waves
2017, acrilico e spray su metallo
Via degli orti

_MG_3079modIl lavoro "Waves" realizzato su un cancello rappresenta una visione notturna di alcuni gommoni alla deriva. Il soggetto principale va quasi a perdersi nell'immensità del mare, ma con un occhio attento si notano che i passeggeri sono rappresentati da pedoni neri, ovvero le pedine "sacrificabili" del gioco degli scacchi.

Bio Samuel Fortunato (1988) è street artist da oltre dieci anni. Realizza opere utilizzando principalmente il pennello, scegliendo il supporto in relazione al soggetto. Affronta tematiche quotidiane con una sottile visione critica ed ironica.
Info: www.facebook.com/SemCreature

Shiva Foresti
Silenzio.
Penetra la pietra
lo stridio delle cicale.
2018, stampa digitale
Via Cavagnis

particolareQuest'opera propone degli spunti di riflessione sul rapporto tra l'uomo, lo scorrere del tempo e la caducità della vita. Il soggetto di riferimento è una foglia secca. Questo elemento naturale, che in apparenza è comune e semplice, si rivela straordinariamente complesso e ricco di sfaccettature, così come lo è ogni esperienza di vita o ogni percorso del quale conserviamo una traccia, fisica come una ruga o ideale come un pensiero o un ricordo.
La foglia è inoltre un soggetto ricco di riferimenti a simbologie di diverse culture.

Bio Shiva Foresti (1996) dopo aver concluso il Liceo Artistico Andrea Fantoni di Bergamo ha scelto di proseguire in autonomia, al di fuori di istituzioni accademiche, la sua ricerca artistica, per coltivare, approfondire ed esprimere nel migliore dei modi un personale percorso artistico, poetico ed estetico.
Info: forestishiva@gmail.com

Francesco Lussana
Installazione Minifaber
2018, sfridi di acciaio inox da taglio combinata laser
Area ristoro oratorio

L'opera si compone di un centinaio di dischi di acciaio inox tolti da una linea di produzione dell'azienda Minifaber di Seriate. Installazione a cura di LIVE WAY.

Bio Francesco Lussana (1958) si forma artisticamente nel luogo di lavoro, la Minifaber, un'azienda bergamasca specializzata nella trasformazione della lamiera mediante tranciatura ed imbutitura.
Dal 1994 parallelamente alla quotidianità tecnica del suo lavoro cresce una visione artistica che si concretizza con la realizzazione della sua prima opera “Stampo”. L’attività creativa di Lussana suscita sin dagli inizi interesse sia nel mondo artistico che industriale. Il processo industriale nelle varie fasi di lavorazione, il rumore delle macchine utensili nella lavorazione dei metalli il ritmo seriale delle presse durante la produzione dei vari componenti metallici divengono le basi per una costante e personale ricerca artistica.
Info: www.francescolussana.com

 

Videoproiezioni su mura storiche nel borgo (via Epis)

Laura Pittaccio
Il tempo dei vettori
2018, illustrazioni digitali vettoriali, 4'15''

12-la chiave di sophiaLa costante nei miei lavori sono le figure femminili, i lavoratori e le posizioni strambe; sono appassionata di yoga e cerco sempre di prendere spunti e creare dinamicità nei movimenti.

Bio Laura Pittaccio ha frequentato l’Accademia di Belle Arti - indirizzo Grafica, ha lavorato alcuni anni in questo settore, poi quattro anni fa ha deciso di trasferirsi a Bergamo e ha frequentato MiMaster (master di illustrazione) a Milano, lì ha avuto i primi agganci con case editrici come Apogeo (segreteria grafica Feltrinelli) e quotidiani come “Il Sole 24 Ore” e “La Repubblica”, questo le ha permesso di lavorare come freelance in autonomia.
Info: www.behance.net/laurapittaccio

 

Aurora Scarpellini
Disegna il tuo fiore
2018, video in stop motion, 7'

Il disegno a mano libera è come una calligrafia. Entrambi formati da segni che hanno un significato visivo e simbolico, oltre a esprimere concetti in maniera più o meno razionale, raccontano del mondo interiore dell’autore che emerge da essi grazie all’energia trasferita allo strumento e alla carta.
Disegna il tuo fiore è una raccolta di disegni in formato A4 realizzati dal pubblico durante due mie esposizioni del 2008, Fotosintesi Clorofilliana (Castello di Solza) e Naturale VS Artificiale (Spazio Estro, Bergamo). I disegni digitalizzati mostrano una partecipazione attiva degli spettatori affermando il loro importante ruolo nel Sistema dell’Arte... chissà che qualcuno di essi possa riconoscersi a distanza di tempo nella propria opera e ricordare quel preciso momento della sua storia personale.

Bio Aurora Scarpellini, dopo la maturità artistica conseguita presso il Liceo Artistico di Bergamo, ha frequentato il corso di pittura dell'Accademia di Brera parallelamente all’impiego come disegnatrice d’interni e decoratrice, diplomandosi nel 2005.
Grazie al progetto Erasmus ha seguito i corsi alla facoltà di Belle Arti dell'Università del Pais Vasco di Bilbao e ha lavorato come guida italiana presso il Museo Guggenheim Bilbao. Successivamente ha frequentato il corso di abilitazione all’insegnamento delle Discipline Pittoriche e il corso di abilitazione all’insegnamento di Arte & Immagine - Disegno & Storia dell’Arte, diplomandosi nel 2015. Vive e lavora a Bergamo.
Info: www.auroraes.it

 

Luca Rota Nodari
Le avventure del Mosgatto

Durante la serata di venerdì 7 settembre, dalle ore 22, sarà possibile vedere all’opera il fumettista bergamasco creatore della mascotte del Moscato di Scanzo, il Mosgatto, e del suo fumetto Le avventure del Mosgatto.

Bio Luca Rota Nodari (1987) è localmente noto come padre del Supereroe bergamasco Bergaman. Fumettista, illustratore e autore di diversi fumetti e libri illustrati per l'infanzia. Negli ultimi anni traduce il suo tratto colorato e scanzonato a servizio di aziende e amministrazioni comunali. La sua parola d'ordine è: Think Positive, always!
Info: www.lucarotanodari.com

 

Herbert Bussini
Le rughe sono come strade
Video di presentazione docufilm, 2016, 3'33''

Pannelli Rughe TNTFilm ideato e curato da Herbert Bussini; fotografie di Federico Buscarino; regia di Okidoki Film.

 

 

 

 

 

Nell'antica chiesa di Santa Maria Assunta a Rosciate (area oratorio)

Shiva Foresti
Luminescente
la luna sulla collina;
profumo
di foglie cadute.
2018, stampa digitale

Quest'opera propone degli spunti di riflessione sul rapporto tra l'uomo, lo scorrere del tempo e la caducità della vita. Il soggetto di riferimento è una foglia secca. Questo elemento naturale, che in apparenza è comune e semplice, si rivela straordinariamente complesso e ricco di sfaccettature, così come lo è ogni esperienza di vita o ogni percorso del quale conserviamo una traccia, fisica come una ruga o ideale come un pensiero o un ricordo.
La foglia è inoltre un soggetto ricco di riferimenti a simbologie di diverse culture.

Graziano Vanotti
cinquantadue miniature in legno di faggio

L'artigiano bergamasco, nei giorni di sabato 8 e domenica 9 settembre, espone diverse miniature realizzate a mano scolpendo legno di faggio che riproducono con maestria e precisione di dettagli antichi luoghi e mestieri.

 

 


edizione 2017

ABITARE L'INCONTRO Installazioni artistiche

Per le vie del borgo di Rosciate

Diversi artisti abiteranno inconsueti luoghi della frazione scanzese con suggestive installazioni d'arte open-air create per l'occasione.

Gli artisti coinvolti sono: Michela Benaglia, Enrico Cattaneo, Samuel Fortunato.

 

Michela Benaglia (Bergamo)
Capanne, 2017
Tecnica mista
postazione 1 Parco scuole medie (via degli orti)

foto young_modL'opera è una riflessione sulla dimensione del sacro e simboleggia l'unione tra cielo e terra. La capanna protegge e custodisce universi e galassie ignote e vuole essere portale di connessione con la propria spiritualità.

Bio: Michela Benaglia (1985) Artista visiva, direttrice artistica, curatrice ed educatrice, è diplomata al liceo artistico e laureata in scienze dell’educazione. Si dedica alla didattica dell’arte ed è attualmente impegnata nella realizzazione di opere scultoree ed installative.
Info: miki_benaglia@virgilio.it

Enrico Cattaneo (Ponte San Pietro, Bergamo)

La pigiatura, 2017
Xilografia su cartone da imballaggio, impasto di vino, terra e colori ad olio. 256x215 cm
postazione 6 Via Cavagnis

La cantina, 2017
Xilografia su cartone da imballaggio, impasto di vino, terra e colori ad olio. 103x183 cm.
postazione 4 Via F.lli Epis

cattaneowebQueste opere sono elaborate attraverso l'incisione del cartone da imballaggio con la componente site-specific, non solo per le immagini appartenenti al mondo della viticoltura, ma proprio per il fatto che il supporto è stato ricavato attraverso la composizione dei contenitori del rinomato vino passito offerto dalle cantine locali. La tecnica della xilografia su cartone viene rivisitata in occasione della Festa del Moscato per celebrare il pregiato vino locale. L'effetto è quello di uno sfondamento, il risultato è uno scorcio all'interno di un locale del passato, uno sguardo su ciò che era, in relazione al suo contemporaneo.

Bio: Enrico Cattaneo nasce nel 1989 nella provincia bergamasca. Si è formato tra le accademie di Firenze e quella di Bergamo. Ha vissuto in diverse parti del mondo tra cui New York e l'Australia dove ha potuto accrescere personalmente e affinare le sue tecniche artistiche tra cui la xilografia su cartone.
Info: www.enricocattaneo.com

Sem - Samuel Fortunato (Merate, Lecco)
Waves, 2017.
acrilico e spray su metallo, 300 x 235 cm
postazione 2 Via degli orti

_MG_3079modIl lavoro "Waves" realizzato su un cancello rappresenta una visione notturna di alcuni gommoni alla deriva. Il soggetto principale va quasi a perdersi nell'immensità del mare, ma con un occhio attento si notano che i passeggeri sono rappresentati da pedoni neri, ovvero le pedine "sacrificabili" del gioco degli scacchi.

Bio: Samuel Fortunato (1988) è street artist da oltre dieci anni. Realizza opere utilizzando principalmente il pennello, scegliendo il supporto in relazione al soggetto. Affronta tematiche quotidiane con una sottile visione critica ed ironica.
Info: www.facebook.com/SemCreature

Nell'antica chiesa di Santa Maria Assunta a Rosciate (via don Giulio Calvi) postazione 7

Opere d'arte contemporanea dialogano con gli affreschi e la storia custodita nella quattrocentesca Chiesa di Santa Maria Assunta.

Esposizione curata insieme all'artista Valentina Persico.

Gli artisti coinvolti sono: Giovanna Bolognini, Tiziano Finazzi, Giacomo Ghezzi, Valentina Persico e Alessandra Rota.

 

Giovanna Bolognini (Volpera di Mapello, Bergamo)

Lo specchio delle brame, 2009/16
ferro cotto, 138x119x37 cm

Noi i ragazzi della banana, 2010
ferro cotto, 170x140x90 cm

P1090181mod_webP1090175mod_web Nel mio lavoro/ricerca le sculture nascono dall'esigenza di trovare una loro espressione e di comunicare un'origine della percezione della loro forma.

Bio: Giovanna Bolognini nel 1979 si diploma al Liceo artistico Statale di Bergamo. Nel 1983 consegue il diploma in Pittura all'Accademia Carrara di belle Arti di Bergamo. Nel 1994 si diploma in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera, Milano.
Info: bologninigiovanna8@gmail.com

 

Tiziano Finazzi (Chiuduno, Bergamo)

Fiaba, 2012
olio e velluto su tela, 100x200cm

Quanto mi manca il mare, 2012
olio e velluto su tela, 100x200cm

P1090155Quando dipingo è come se suonassi ad occhi chiusi, la mia pittura nasce da un'urgenza espressiva dettata da un forte impulso cromatico che comanda il gioco delle emozioni. Il tutto avviene in una sorta d'improvvisazione, dove i segni scandiscono ritmi ed il colore diventa il veicolo di comunicazione a cui non posso mentire. Poi, a volte, mi si chiede il significato dei miei quadri, ma
difficilmente rispondo perché sono storie intime, di passioni e frequentazioni. Credo però ci si debba accostare alla pittura come quando si sente la musica, perché non la vedi ma la senti.
In fondo sentivo Dylan e gli Stones, non capivo nulla di quel che dicevano ma ne venivo coinvolto ed affascinato. Sì, per me è proprio così.

Bio: Tiziano Finazzi nasce a Chiuduno il 18 12 1952,dopo aver frequentato il liceo artistico si diploma all'Accademia di Brera presentando una tesi su Mario Schifano. Al suo attivo numerose mostre allestite sia in Italia sia all'estero. La prima personale a Bergamo nel 1978 alla Galleria Fumagalli. Negli anni Ottanta partecipa ad esposizioni curate da Luciano Inga Pin ed Enzo Cannaviello. Nel 2014 le sue opere vengono esposte a Roma nella Sala dell'Agostiniana e successivamente viene inserito in una rassegna di "Arte contemporanea italiana" nella Burgersaal a Kostanza.
Info: www.tizianofinazzi.it

 

Giacomo Ghezzi (Gradella di Pandino, Cremona)
Senza titolo, 2016.

3 sculture lavorate a sgorbia su legno di cedro del Libano, di tiglio e di ciliegio.

giacomoghezziScavare e indagare le forme per poi ricomporle: fasi della vita che sommandosi danno un senso di
sazietà e stimolano a ricominciare con nuova linfa verso un inedito inizio.

Bio: pittore e scultore, nato a Gradella nel 1944. Vive e crea a Rivolta d'Adda.
Info: www.giacomoghezzi.it

 

Valentina Persico (Alzano Lombardo, Bergamo)
Incontro, 2017.
Tecnica mista, 2 x 4 m.

20170831_142000_1Dall'incontro e dal dialogo nascono situazioni impreviste, ricche di nuove possibilità.

Bio: Valentina Persico (1977) si diploma all'Accademia di Brera. La sua ricerca artistica si avvale come linguaggio primario del disegno inteso come atto interpretativo, ipotesi e insieme memoria di percezioni ridotte all’essenziale.
Info: www.valentinapersico.it

 

Alessandra Rota (Bergamo)

L7, 2014
mosaico con metodo diretto su legno di frassino tinto bianco e marrone pastello, 81,2 x 101,6 x 4,2 cm

L13, 2017
mosaico con metodo diretto su legno di frassino in varie tinte con inserti in tanganica, 54,5 x 78,4 x 4,2 cm

particolare L7web particolare L13webLe opere esposte sono il prodotto di un approfondimento sulle potenzialità contemporanee del
mosaico. La scelta del legno deriva dalla predilezione e personalizzazione verso questo materiale. Non sono solo quadri o sculture ma, grazie alla valorizzazione dei volumi, delle forme e delle tinte che racchiudono, spaziano fra entrambi. Dei lavori che vogliono essere opere d’arte uniche e originali e sconfinano nel campo dell’artigianato fino all’arredamento e al design.

Bio: Alessandra Rota (1976) si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove si avvicina al mondo del mosaico. Durante gli studi collabora presso uno studio grafico e uno studio fotografico, per poi lavorare nel settore dell’arredo, ma nello stesso tempo prosegue la sua ricerca musiva personalizzandola grazie all’utilizzo del legno come materiale. Vive e lavora a Bergamo.
Info: rota-alessandra@virgilio.it