Abitare l’incontro 2015

Tra le migliaia di persone che attraversano le strade del borgo, ci sono alcune figure che lo abitano. Guardano il fluire e, da chi si ferma, si lasciano osservare. Puoi trovarli tra le vie di Rosciate, alle finestre di alcune case o nei cortili. Sono corpi, opere di sei artisti che hanno lavorato sul tema della persona e delle sue relazioni. Gli artisti coinvolti sono: Davide Casari, Enzo Catini, Camilla Marinoni, Valentina Persico, Dario Tironi ed Ezio Tribbia.

3_Moscart_curatela Fustinoni e Ronzoni_96dpiTESA di Davide Casari
Un omaggio a Gilles Watteau. Un uomo con una valigia a terra. Attende. Fermo a dar la precedenza a chi attraversa queste vie, lasciando loro la possibilità di passare, di corsa, oppure di fermarsi alzare gli occhi per farsi riempire dall’incontro.

_MG_6140_96dpiCONFINE di Enzo Catini
I miei esseri sono precari, amano le differenze e i contrasti, il presente e l’antico, recuperano l’abbandono, non hanno timore delle diversità; sono giocosi come un bimbo che rinasce ogni giorno.
“Dove si crea un'opera, dove si continua un sogno, si pianta un albero, si partorisce un bimbo, là opera la vita e si è aperta una breccia nell'oscurità del tempo.” Hermann Hesse

_MG_0938_96dpiPENSIERO FELICE di Camilla Marinoni
Pensieri, sogni,
sussurri e visioni.
Attraversamenti dell’anima
che danzano su fili sottili
di inchiostro e cotone.
Sempre
bisogna andare a raccogliere
i pezzi delle stelle cadenti.

_MG_6092_96dpiPASSITURA di Valentina Persico
Nella memoria di ognuno di noi permangono immagini, profumi, eventi.
Presenze all'apparenza remote determinano profondamente il nostro essere.
Da queste considerazioni scaturisce la scelta di intervenire su telai destinati alla passitura dell'uva, in quel lento e paziente processo di cura che caratterizza la lavorazione del moscato di Scanzo.
Sui telai ereditati dalla tradizione familiare sono innescati segni pittorici: dialogo tra memoria/tempo/materia/segni.
Distanze e compresenze, contraddizioni e relazioni. Relazioni nell'esplorazione di nuovi strati di realtà.

4_Moscart_curatela Fustinoni e Ronzoni-96dpiTHE MAN IN THE PLASTIC ERA di Dario Tironi
Oggetti comprati, consumati e infine gettati. Sono stati raccolti per costruire l’uomo contemporaneo, sorretto e dipendente da produzioni e tecnologie solo apparentemente necessarie. In mano, un utensile preistorico provoca un ritorno a quei tempi in cui le mani avevano l’abilità e la sapienza del costruire ciò che era veramente necessario alla vita.

_MG_0862_96dpiUMANO OLTRE IL DETTAGLIO di Ezio Tribbia
Due volti che guardano attraverso le inferriate delle finestre il mare di gente in cui, facilmente, si può annegare o soffocare. C’è la fragilità che chiede di essere accolta prendendosene cura. In uno specchietto da barba ci si guarda prestando attenzione al dettaglio. Forse, andando oltre, ci si riscopre uguali in questa ricerca di felicità.

 

 

 

 

Foto: Marco Ronzoni © 2015